Ingiunzione di pagamento per il titolare di due carwash.
La Provincia di Latina è stata costretta a emettere un’ordinanza per l’ingiunzione di pagamento a carico di un giovane cittadino di nazionalità egiziana, e la sua società, svanito nel nulla dopo avere preso due multe salate per le altrettante attività di lavaggio auto a mano che gestivano a Latina e Cisterna. Deve pagare poco più di quattro mila euro di sanzioni amministrative per illeciti di natura ambientale, ma dopo i controlli e una volta terminati gli accertamenti, di lui si sono perse le tracce. I fatti risalgono al mese di ottobre 2017 per l’autolavaggio che si trovava in via Maira a Latina, una traversa di via Piave, e al mese di marzo dell’anno seguente per quanto concerne invece l’attività che il giovane egiziano aveva avviato in via Monti Lepini a Cisterna con la medesima ditta, l’impresa individuale Cleopatra che aveva sede legale nella città di Anzio.Sia nel primo che nel secondo caso, i Carabinieri del Gruppo Forestale avevano riscontrato violazioni in materia ambientale. Per quanto concerne la sede di via Maira a Latina erano emerse carenze nella documentazione dell’impianto di carico e scarico dei rifiuti, mentre nella circostanza di Cisterna era carente la documentazione inerente al sistema di depurazione dell’acqua che consente il ricircolo interno dell’impianto. Come nel più classico dei casi, il giovane straniero ha raccolto quanti più soldi possibili con l’attività ed è sparito prima che qualcuno potesse contestargli il pagamento delle due sanzioni.
Fonte Latinaoggi.it