- Mentre tutti gli occhi sono puntati sull’Ucraina e si parla di embargo al petrolio e al gas russo, comincia a preoccupare anche la Libia che in questi giorni sta vivendo profonde agitazioni, al punto che sono stati bloccati alcuni giacimenti petroliferi dove opera anche l’italiana Eni.
- Il 18 aprile hanno ripreso a salire i prezzi del greggio. La questione energetica si fa sempre più critica tra crisi Ucraina e instabilità politica nel paese del nord Africa che mantiene due governi.
- Il gas inviato all’Italia al momento non sembra risentire dell’instabilità politica, ma il nuovo round di colloqui tra le due fazioni interne alla Libia lascia la situazione nell’incertezza.
Fonte editorialedomani.it – Articolo di Vanessa Riccardi