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Acqua al posto della benzina, caos a Udine con diversi automobilisti in panne

“Ho fatto rifornimento e dopo pochi metri la mia auto si è bloccata”, racconta un utente. Sarebbero sette i distributori coinvolti a Udine tra ieri e oggi

Acqua al posto della benzina. È quello che si è sentito dire un automobilista udinese dal suo meccanico quando ha controllato il serbatoio della sua vettura, rimasta in panne. La segnalazione ci arriva da un nostro lettore e dopo aver parlato con lui abbiamo provato a capire cosa sia successo, scoprendo che a Udine potrebbero essere almeno sette i distributori coinvolti. 

Cosa è successo

Ieri mattina, un uomo, A.C. le sue iniziali, si è fermato a fare rifornimento presso una stazione di servizio di Udine, nella prima periferia a sud della città. Una volta ripartito, la sua macchina ha smesso con sua grande sorpresa di funzionare a poche centinaia di metri dal distributore. “Un’auto praticamente nuova, che ha solo un anno e mezzo di vita”, ci ha raccontato. L’uomo quindi si è visto costretto a chiamare il carro attrezzi per far portare la sua auto dal meccanico di fiducia. Qui l’amara sorpresa: nel serbatoio c’era acqua. L’uomo ha quindi contattato immediatamente il gestore della stazione dove aveva fatto rifornimento, il quale gli ha subito risposto che aveva scoperto di avere la cisterna di benzina verde contaminata da acqua e di esser stato contattato da diversi clienti che avevano subito danni come quello accorso al nostro lettore.“Il gestore è stato da subito disponibilissimo e molto rammaricato da quanto era successo – ci racconta l’automobilista -. Si è anche offerto di darmi un lavaggio dell’auto gratis”. Alle spese sostenute dall’automobilista ci penserà comunque l’assicurazione del distributore.

Non un caso isolato

Purtroppo quanto è accaduto non è stato un caso isolato. Così ci ha spiegato Gianni Bressan, referente provinciale della Figisc-Confcommercio: “Probabilmente è successo qualcosa nel deposito di carburante da cui sono partite le cisterne per riempire i serbatoi delle stazioni di servizio. Ma al momento non ne sappiamo di più”. Bressan è anche titolare della stazione di servizio di viale Palmanova e ha rischiato anche lui di avere la cisterna di benzina verde contaminata. “Ieri mattina io sono stato fortunato perché l’autista del camion che stava riempiendo la mia cisterna si è accorto subito che la benzina aveva un colore strano e ha bloccato il rifornimento. In altre stazioni di servizio non sono stati così fortunati perché magari il rifornimento è stato fatto di notte e l’autista non ha potuto accorgersi dell’anomalia”. Secondo le informazioni pervenute a Bressan sarebbero sette i distributori coinvolti a Udine: “Dispiace per gli automobilisti che hanno subito il danno. Al netto dei disagi subiti, per fortuna c’è l’assicurazione che pagherà loro tutti i danni. Ma dispiace anche per i colleghi che dovranno ora svuotare, pulire e bonificare la cisterna prima di riempirla nuovamente. Ci vorrà almeno una settimana con inevitabili conseguenze sui clienti e sui guadagni”, conclude. 

Fonte udinetoday.it  – Articolo di Gianni Bressan

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