Il plafond destinato a garantire fino a tutto il 2023 gli investimenti coerenti con il “Nuovo bando macchinari innovativi” realizzati dalle micro, piccole e medie imprese ubicate nelle regioni meno sviluppate del Paese, è stato rifinanziato con 850 milioni di euro in più. Lo aveva stabilito il Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il decreto 26 luglio 2023, che diventa effettivo con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 216 del 15 settembre 2023. L’intervento è destinato a migliorare l’accesso al credito delle imprese ubicate nelle regioni meno sviluppate del Paese, quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
La misura sostiene gli investimenti innovativi da parte di micro, piccole e medie imprese che, attraverso la trasformazione tecnologica e digitale mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0 e/o la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare, siano in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità dell’impresa mediante l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi, oltre che programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali.
Sono ammesse tutte le attività manifatturiere ad esclusione dei seguenti settori: siderurgia; estrazione del carbone; costruzione navale; fabbricazione delle fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture;
I programmi finanziabili devono:
- prevedere un importo di spesa da un minimo di 400mila euro ad un massimo di tre milioni di euro;
- essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle predette regioni meno sviluppate;
- prevedere l’acquisizione di tecnologie abilitanti atte a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e/o di soluzioni tecnologiche in grado di rendere il processo produttivo più sostenibile e circolare;
- comprendere beni utilizzati esclusivamente nell’unità produttiva oggetto del programma di investimento;
- essere pagati in modo da consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Fonte vendingnews.it