Facendo seguito alle numerose richieste di chiarimenti che ci sono pervenute, con la presente la nostra Federazione fornisce l’interpretazione che riteniamo corretta in merito alla richiesta del green pass base da parte dei gestori nei confronti degli utilizzatori.
Per prima cosa bisogna evidenziare che l’obbligo di green pass per l’accesso ai servizi e attività decorrente dal 1° febbraio 2022 si riferisce solo ed esclusivamente ad attività che si svolgono al chiuso. Pertanto, va da sé che vengono sicuramente esclusi da tale obbligo: portali self- service all’aperto, piste self-service all’aperto, aree di finitura esterni ed interno self- service all’aperto, lavaggi a mano all’aperto.
Inoltre, sono escluse tutte le attività di autolavaggio che si svolgono all’interno dei servizi essenziali e di prima necessità individuati nel DPCM del 23/01/22 di cui al punto 4. “Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati”. A rafforzare tale affermazione viene in aiuto la specifica FAQ pubblicata sul sito del Governo:
FAQ: Coloro che accedono agli esercizi commerciali esenti dal cd. green pass previsti dall’allegato del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 gennaio 2022 possono acquistare ogni tipo di merce in essi venduta?
RISPOSTA: Sì, l’accesso ai predetti esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Per tutte le altre attività legate all’autolavaggio che si svolgono al chiuso (es. lavaggi a mano in garage attrezzati, presso officine, carrozzerie, ecc…) valgono le regole richieste per le attività al chiuso e quindi riteniamo che, seppur l’autolavaggio sia ritenuta un’attività essenziale durante la pandemia dal legislatore, in queste attività, così come in quelle di acquisto e manutenzione della vettura (concessionarie, meccanici, carrozzerie, elettrauti, gommisti, ecc…), è necessario richiedere l’esibizione del green pass base a partire dal 01 febbraio 2022.
Concludiamo inoltre con una nota, riguardante gli utilizzatori, legata al cambio di colore delle varie Regioni (arancione e rosso) a cui stiamo assistendo in questi giorni in cui vi è una recrudescenza del virus. In questo caso occorre evidenziare che le attività di lavaggio del mezzo di trasporto, sono state considerate essenziali dal legislatore per garantire l’incolumità, la sicurezza e l’igienizzazione dei veicoli con cui le persone si spostano mediante autocertificazione per le comprovate esigenze lavorative, di salute o di necessità che esse dichiarano.
Pertanto, nel pieno rispetto delle regole di distanziamento sociale e della sanificazione degli ambienti per gli utilizzatori sarà possibile recarsi negli autolavaggi senza green pass (quindi senza aver completato ciclo di vaccinazione o senza certificato di guarigione in corso di validità) anche in zona arancione e rossa a patto di scegliere quello più vicino alla propria residenza o compreso nel tragitto oggetto delle comprovate esigenze (es. casa-lavoro).
Resta evidentemente inteso che la suddetta attività professionale è subordinata allo scrupoloso rispetto dei protocolli che regolano la sicurezza dei lavoratori e delle persone che vi si recano per usufruire dei servizi. A tale proposito ricordiamo che sono disponibili, consultabili e scaricabili le linee guida realizzate dalla nostra Federazione.
Con riferimento al prossimo obbligo del green pass per i casi sopraccitati, sul nostro sito www.federlavaggi.org potrete scaricare il cartello da apporre all’ingresso e la delega da far firmare al dipendente incaricato del controllo (nel caso in cui abbiate individuato altre persone al controllo del Green Pass dei clienti); ricordiamo che queste persone avranno facoltà di verificare il documento di identità in caso di dubbi.
Chiaramente questo è il nostro parere a fronte delle fonti e delle leggi attuali da noi consultate ed interpretate, decliniamo ogni responsabilità nel caso di interpretazioni che differiscono dal nostro punto di vista.
Nella speranza di aver fatto una volta per tutte chiarezza, Federlavaggi ringrazia tutti gli operatori del settore per il prezioso contributo che giornalmente fornite per il contrasto della diffusione del virus.
FEDERLAVAGGI