NewsRassegna Stampa

PROCLAMAZIONE SCIOPERO GESTORI A MARCHIO EUROGARAGES

Prot. 6231/22

Roma 28 settembre 2022

Alla Commissione di Garanzia sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali

Alla c.a.  Presidente Prof. Giuseppe Santoro Passarelli

Piazza del Gesù 46 00186 R O M A

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Prof. Dr. Mario Draghi

Palazzo Chigi Piazza Colonna 370 00186 Roma

Al Ministro dell’Interno

Dr.ssa Luciana Lamorgese

Piazza del Viminale, 1 00184 Roma

Al Ministro dello Sviluppo Economico

On. Giancarlo Giorgetti

Via Veneto 33 00187 Roma

Al Ministro della Transizione Ecologica

Prof. Roberto Cingolani

Via Cristoforo Colombo 44 00147 Roma

Oggetto:Proclamazione Sciopero, chiusura impianti distribuzione carburanti a marchio Esso di Eurogarages su tutto il territorio nazionale

Egregio Presidente,

la Faib-Confesercenti, la Fegica e la Figisc-Anisa Confcommercio, che rappresentano i gestori degli impianti di distribuzione carburante per uso di autotrazione sulla viabilità ordinaria e su quella autostradale, intendono portare alla attenzione di codesta Commissione che, per protestare contro la politica discriminatoria dell’Azienda Eurogarages, che ha rilevato circa 1.200 impianti a marchio Esso, hanno proclamato una giornata di chiusura degli impianti per il prossimo 20 ottobre 2022.

Le scriventi evidenziano che si tratta della chiusura di un’esigua minoranza rispetto ai 23 mila impianti di distribuzione carburanti.

La protesta è motivata dal fatto che con tecnica dilatoria la suddetta Azienda si sottrae al rinnovo dell’Accordo economico e normativo come definito dalla normativa di settore (D.Lgs 32/98, L. 57/2001, L. 27/2012. Reg Ue 330/2010), scaduto da 2 anni, penalizzando i gestori sui quali vengono scaricati oneri impropri e aumento dei costi di gestione.

Le Federazioni dei gestori hanno pertanto proclamato una sospensione delle attività di rifornimento con conseguente chiusura degli impianti esclusivamente a marchio Esso e di proprietà di Eurogarages per il giorno 20 0ttobre 2022 con le seguenti modalità:

Impianti a marchio Esso insistenti sulla rete ordinaria :

“dalle ore 19,00 del giorno 19 ottobre 2022,

alle ore 7,00 del giorno21 ottobre 2022.”

self service compresi.

La proclamazione dello sciopero trova ragione nelle profonde preoccupazioni che i gestori a marchio Esso hanno più volte manifestato all’azienda: dalla accennata mancanza di volontà a rinnovare un Accordo scaduto da due anni, alle politiche commerciali penalizzanti per le gestioni, alla manutenzione degli impianti lasciata a se stessa con grave deperimento delle aree e conseguente perdita di attrazione per la clientela, investimenti tecnologici sbagliati, mancati riconoscimenti dei cali carburanti, fideiussioni eccessive.

La grave crisi energetica, con la triplicazione dei costi delle bollette elettriche e i conseguenti aumenti dei costi di gestione, a fronte di un evidente disinteresse dell’Azienda petrolifera, unitamente alla perdita di erogati, ha ulteriormente aggravato lo stato delle aziende digestioni, spinte sull’orlo del fallimento.

Alla luce di queste criticità i gestori degli impianti Esso nutrono forti preoccupazioni per la stabilità e la sopravvivenza delle loro aziende.

Con la protesta in oggetto intendono richiamare l’attenzione delle istituzioni affinché facciano rispettare il quadro normativo richiamato, dell’Azienda perché si rimetta in ordine con gli obblighi di legge, e dell’opinione pubblica italiana.

Faib Fegica e Figisc, rimanendo a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento, sollecitano infine un intervento della Commissione di Garanzia nei confronti dell’Azienda per il ripristino delle condizioni delle condizioni economiche e normative dettate dal legislatore nazionale ed europeo.

Cordiali Saluti.

Fonte Figisc.it

Mostra di più

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio