Con ben 18 erogatori la stazione di ricarica auto di Affi è la più grande d’Italia. Inaugurata l’11 maggio e realizzata da Ionity, è subito diventata un vanto per tutto il comune veneto.
Affi è un piccolo comune con poco più di 2000 abitanti, eppure da qualche giorno non si fa altro che parlarne. Tutto questo grazie alla realizzazione della più grande stazione di ricarica per veicoli elettrici d’Italia, e per adesso anche d’Europa. A quanto pare Ionity ha voluto fare le cose in grande e ha scelto proprio il parcheggio del centro commerciale in via Pascoli.
Stazione di ricarica auto di Affi: 18 erogatori da 350 kW
Questo importante impianto, realizzato da Ionity, rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della mobilità sostenibile nel nostro paese. La stazione dispone di diciotto erogatori di energia elettrica, ciascuno con una potenza di 350 kW, alimentati da connettori CCS COMBO2 che utilizzano energia rinnovabile al 100%. La ricarica di un veicolo si completa in soli 15-20 minuti, garantendo una soluzione rapida ed efficiente per gli automobilisti che ne hanno bisogno.
Oltre alle sue potenti colonnine di ricarica, la stazione è dotata di pensiline fotovoltaiche che non solo garantiscono una ricarica ecocompatibile ma offrono anche protezione dalle intemperie agli automobilisti che vi fanno tappa. Tuttavia, è importante ricordare che il servizio è a pagamento.
Perché è stato scelto il comune di Affi
La stazione di ricarica ultraveloce di Affi si trova nel parcheggio del centro commerciale in via Pascoli ed è stata inaugurata l’11 maggio scorso.
Affi è una località strategica per la mobilità elettrica, considerando che ogni anno registra oltre dieci milioni di transiti, tenendo conto esclusivamente dell’afflusso da e verso il casello autostradale. La posizione geografica privilegiata di Affi, unita adesso alla presenza della più grande stazione di ricarica ultraveloce d’Italia, la rende una tappa essenziale per gli automobilisti elettrici in viaggio per l’Italia e verso altri paese europei vicini.
Decisamente “elettrizzato” anche il sindaco Marco Giacomo Sega, il quale ha affermato con orgoglio che
Affi non è solo uno dei principali centri per la ricarica in Italia, ma è anche un esempio concreto di come un Comune che ha abbracciato da tempo l’energia rinnovabile possa diventare una destinazione turistica e un punto di riferimento strategico per i flussi veicolari.
Inoltre, Affi è stato il primo Comune in Italia a raggiungere l’obiettivo del Piano 20-20-20 del Protocollo di Kyoto, prima del termine previsto per legge nel 2020. Infatti, nel comune veronese è stato inaugurato anche un parco fotovoltaico da 1 megawatt inserito in una rotonda stradale. nonché due pale eoliche da 2 megawatt. Quanto basta per soddisfare così gran parte del fabbisogno energetico dell’intero Comune.
Fonte autospecial.it – Articolo di Enrico Baioni
