Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
I Carabinieri della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino:
- quattro uomini di Guardia Lombardi, ritenuti responsabili del reato di “Distruzione o deterioramento di habitat all’interno di sito protetto”. Gli stessi, in Morra de Sanctis, all’interno del perimetro del Sito di importanza comunitaria “Boschi di Guardia Lombardi e Andretta”, avevano illecitamente proceduto al taglio di una ventina di piante di quercia. Elevate sanzioni amministrative per un importo totale di oltre mille euro;
- il proprietario di un fondo agricolo di Andretta, ritenuto responsabile di “Abusivismo edilizio”: dall’accesso ispettivo emergeva l’illecita realizzazione di uno scavo di sbancamento e livellamento della superfice del terreno con la realizzazione di un terrazzamento di 53 metri di lunghezza e della larghezza media di circa 2,7 metri, il tutto in assenza di titolo autorizzativo.
E non è certamente venuta meno l’attenzione verso la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
I Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino, a seguito di attività di controllo al corpo idrico “Regi Lagni”, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino il gestore di un autolavaggio di Mugnano del Cardinale che, alla specifica richiesta dei militari operanti, non ha fornito alcuna documentazione attestante il regolare smaltimento dei rifiuti prodotti.
Alla medesima Autorità Giudiziaria i Carabinieri della Stazione Forestale di Marzano di Nola hanno denunciato quattro persone ritenute anch’esse responsabili di “Gestione illecita di rifiuti”. In particolare è scattato il deferimento in stato di libertà per il proprietario ed il conducente di un autocarro fermato a Domicella, che trasportava illecitamente del materiale derivante dalla pulizia di un cantiere, nonché per il committente dei lavori ed il conducente di un altro autocarro fermato a Lauro, pure carico di rifiuti trasportati in assenza delle dovute autorizzazioni. Entrambi i mezzi sono stati sottoposti a sequestro.
Fonte primativvu.it