Ladri in fuga e bottino forse interamente bruciato, carabinieri allertati da un cittadino che ha sentito il boato.
Fanno esplodere la colonnina self pay e distruggono la stazione di servizio Conad. È successo intorno alle 4 del mattino a Ponte Valleceppi (Perugia) dove tre banditi incappucciati hanno assaltato il distributore carburante di via Borgioni puntando alla cassetta di sicurezza della macchina per il pagamento della benzina.
Fanno esplodere distributore
Calcolata male la violenza della deflagrazione e ingenti i danni lasciati dietro di sé dai ladri spericolati che, in base a quanto emerge, potrebbero anche aver mandato completamente in fumo il bottino. Molte, infatti, le banconote bruciate trovate dal personale dell’area di rifornimento self intervenuto venerdì mattina per la conta dei danni e la messa in sicurezza. L’esplosione ha distrutto la stazione di servizio, piegando alcuni elementi portanti della struttura e mandandone in frantumi altri, come le coperture, con i frammenti schizzati, secondo i rilievi, nella direzione opposta a quella in cui si presume fossero posizionati i banditi.
Boato e danni ingenti
A dare l’allarme è stato un cittadino che ha sentito il boato provocato dalla deflagrazione, forse innescata con acetilene, ma in questo senso sono in corso accertamenti, anche se in ogni caso si tratta di una modalità d’azione particolarmente azzardata in un’area di rifornimento carburante. I militari sono rapidamente intervenuti, ma dei ladri spericolati non c’era già più traccia.
Fuga e bottino in fumo
Con ogni probabilità i tre incappucciati sono scappati a bordo di un veicolo lungo la E45, poco distante dalla stazione di servizio, riuscendo per ora a far perdere le proprie tracce. La quantificazione del bottino è ancora in corso, ma è probabile che sia interamente andato in fumo a seguito della deflagrazione. Al vaglio dei carabinieri gli impianti di videosorveglianza della zona per l’acquisizione di immagini che potrebbero fornire elementi utili all’identificazione dei ladri.
Fonte umbria24.it – articolo di Chiara Fabrizi