Blitz del Nucleo carabinieri dell’Ispettorato del lavoro di Macerata e di Ascoli con i militari di Fermo e Porto San Giorgio sfocato nel sequestro di due autolavaggi di Porto San Giorgio gestiti da un cittadino egiziano. Fra l’altro è stato accertato che nei due autolavaggi ci fossero due lavoratori privi di qualsiasi forma di regolarizzazione contrattuale, di cui uno anche sprovvisto di permesso di soggiorno.
Secondo quanto ricostruito, accertata anche la completa assenza della normativa obbligatoria in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro:non era stato elaborato un documento di valutazione dei rischi, fornita informazione e formazione dei lavoratori nonché garantita la sorveglianza sanitaria. Il lavoro nero, secondo quanto rimarca l’Arma, conitnua a essere molto diffuso.
Fonte corriereadriatico.it