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James Harden lascia i Rockets: L’iniziativa bizzarra di un autolavaggio texano per protestare contro il cambio di casacca di una star dell’NBA

James Harden è passato ai Brooklyn Nets dopo quasi 9 anni trascorsi a Houston. Il recente trasferimento alla compagine newyorkese non è stato accolto bene dai tifosi. I fan, in questi anni, lo hanno supportato costantemente, impazzando di gioia ad ogni suo canestro, salvo poi vedersi “traditi” dal proprio beniamino. Si deve esser sentito così anche il proprietario di un autolavaggio della città texana, che ha lanciato un’iniziativa piuttosto bizzarra per i clienti.

Causa pandemia, l’accesso del pubblico alle arene è vietato. Perciò, i tifosi si dovranno organizzare in maniera alternativa per accogliere l’ormai acerrimo rivale nella sua ex casa. Una soluzione originale la offre per l’appunto un’autolavaggio di Houston.

Come si vede dal video, in questi giorni, gli addetti provvedono al lavaggio dell’auto “gratuitamente”, in cambio della maglia Rockets di Harden, che viene cestinata nell’apposito bidone.

Come riporta la testata statunitense TMZ Sports, che ne ha intervistato il proprietario Sean Qureshi, queste canotte sarebbero destinate ad essere bruciate. “Ho in mente di bruciarle – spiega Qureshi –. Farò in modo che tutto vada bene con il dipartimento dei vigili del fuoco locale. Se me lo permetteranno, la prima volta che Harden verrà a giocare qui con i Nets, le brucerò per tutto il giorno“.

Fonteamnews.it

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