Livorno, ha visto uno zaino con soldi e documenti dimenticato all’autolavaggio e l’ha riportato al proprietario
Lì dentro c’erano documenti, chiavi di casa, soldi. C’era tutto. E quando ha trovato quello zaino, dimenticato all’autolavaggio, non ci ha pensato due volte. «L’ho riportato al proprietario». Anche se dentro c’erano più di 2.000 euro. Perché era la cosa giusta da fare.
Il bel gesto è di Lorenzo Incontrera, livornese di 24 anni. Lorenzo di professione fa il rider, ma solo nel fine settimana, per guadagnare qualcosa. Perché il suo lavoro principale è studiare.
Frequenta infatti la facoltà di ingegneria elettronica all’università di Pisa, dove tra poco discuterà la tesi per conseguire la laurea triennale. E nel tempo libero si dedica allo sport, praticando la pallanuoto nella squadra Zeri Nantes.
Sabato scorso, intorno alle 19, era andato in un autolavaggio in zona via Nazario Sauro. Tornava dalla piscina, dove era andato per assistere a una partita di pallanuoto, quando ha deciso di fermarsi per lavare lo scooter.
«Ho visto che sulla macchinetta dove si mettono i gettoni c’era uno zaino – racconta – e ho subito pensato che fosse stato dimenticato». La prima cosa che ha fatto, dunque, è stato guardarsi intorno per capire se ci fosse chi sapeva qualcosa. «Ma l’autolavaggio era chiuso e non c’erano addetti. Ho domandato un po’ in giro, ma nessuno sapeva di chi fosse quello zaino perciò a un certo punto l’ho aperto».
E ha visto che all’interno c’erano documenti, chiavi, ma soprattutto parecchi soldi. «Mi sono detto: se lo lascio qui qualcuno lo ruba di sicuro. Perciò l’ho portato a casa».E lì ha guardato meglio che cosa contenesse la borsa dimenticata. Tra le altre cose c’erano dei documenti e in questo modo Lorenzo è riuscito a risalire al proprietario: il titolare di una pasticceria di Livorno.
«Sono andato a cercarlo nel suo locale ma in quel momento non c’era. Perciò ho lasciato detto chi fossi e che cosa avevo trovato». Tempo poco e il proprietario dello zaino l’ha rintracciato ed è andato a prendere la borsa da Lorenzo.
«Io non ero in casa quando è arrivato – racconta il giovane –. C’era mio padre, che gli ha restituito tutto. Lì per lì era un po’ stranito, però chiaramente era felice di aver ritrovato la sua roba. E mi ha lasciato anche una mancia, lo ringrazio perché non era scontato».
Nemmeno il gesto di Lorenzo lo era. Ma il giovane rider ha ritenuto che fosse la cosa giusta da fare e ne parla con grande naturalezza, sorridendo. «Dentro quello zaino c’era veramente di tutto. Il contenuto era importante per chi l’aveva dimenticato all’autolavaggio. E sono felice di aver restituito soldi, documenti e quant’altro al legittimo proprietario».
Fonte iltirreno.it – Articolo di Claudia Guarino